Poperie non è fashion e non è glamour. E’ un alambicco per la futilità, una caramella alla frivolezza, una bolla di cultura pop che fluttua tra facezie e amenità.
È l’ennesimo (inutile?) frutto di inattività forzata della primavera 2020 che ha la velleità di webzine con aggiornamenti senza alcuna periodicità. Ogni articolo è una moodboard tematica con suggerimenti vari che spaziano tra beauty, arredamento, cultura, film, moda, musica, serie tv e video.